Solo mesi dopo mi s’illuminò il destino. Ma andiamo con ordine. Tornato dal viaggio d’istruzione ripresi a pensare a quella storia, quella della “o”. Nel frattempo, per tutta la durata della gita a Valencia, mantenni il segreto: vagheggiavo, depistavo, cambiavo discorso. Mi parve, in più momenti nel corso di quella settimana, di essere il fedele
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  E non finisce qui. Già, perché come in ogni bella storia che si rispetti c’è sempre qualcosa che fa sì che le cose accadano, e dopo quelle, ne accadano delle altre, e altre ancora finché alla fine qualcuno non muore. Ecco, mi premeva appunto dirvi, e lo faccio ora che siamo ancora in tempo,
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I numeri mi piacciono da quando avevo tre anni di età. Mi ricordo quel giorno come fosse ieri. Mia madre aveva un modo tutto particolare di stuzzicare la mia curiosità. Già da quell’età sapevo leggere e quasi anche scrivere. Avevo solo un problema: decidere se diventare destro o mancino, era per questo che scrivere non
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