In Francia, quando pensiamo all’Italia pensiamo alle pizze, alla pasta, alla vespa, alle persone che parlano con le mani e agli uomini che guidano come dei pazzi. Sono a Roma da più di un mese e posso dire che tutto questo è vero. Ma non voglio far arrabbiare gli italiani con questi pregiudizi, penso che ne avrete anche contro i francesi… Mi sono resa conto, con la professoressa Amato al corso d’italiano, che agli italiani non piacciono tanto i francesi a causa del colpo di testa che Zidane ha dato a Materazzi durante la coppa del mondo di calcio di 2006.
Ho scelto di partire per l’Italia perché pensavo che non ci fossero troppe differenze con la Francia. Ma ci sono delle piccole cose che mi hanno colpito. Primo, non riesco a trovare un buon pane a Roma. In Francia mangiamo tutto con il pane: per la colazione mi faccio delle tartine con il pane, per il pranzo mangio il formaggio con il pane e per cena aggiungo pane nella mia zuppa…
La seconda cosa che mi ha stupito, quando sono andata a scegliere le offerte per il telefono. In Francia abbiamo delle offerte con SMS illimitati, 1 o 2 ora di chiamate. In Italia, ci sono delle offerte con 200 minuti o più e solo 200 SMS. In Francia è il numero di SMS che mandiamo in un giorno! Ho capito dopo perché avete tante chiamate, gli italiani stanno tutto il tempo attaccati al telefono.
La terza e ultima differenza che voglio evidenziare è quelle tra la LUISS e la mia scuola. Non voglio spaventare persone che vorrebbero fare un Erasmus nella mia università, ma la struttura che abbiamo è in rovina, il tetto dell’edificio crolla sulla nostra testa e abbiamo problemi con la municipalità per traslocare. In paragone la LUISS è molto moderna, il campus è molto gradevole e… sono molto contenta di fare il mio Erasmus a Roma !!
Adeline DELMAS (Sciences Po Toulouse)