Ogni luogo è fatto soprattutto dalle persone che lo animano. E’ questo lo spirito centrale della campagna Spring/Summer 2016 de La Rinascente firmata da Scott Schumann e Jungwoo Kasiq, e l’accoppiata è da sé interessante. Scott Schumann è un fashion blogger americano (The Sartorialist) e fotografo, Jungwoo Kaisq è un pittore, acquerellista; due opposti complementari, uno che incarna lo spirito moderno e tecnologico, l’altro che ripete la più antica delle arti figurative. Ma hanno un punto centrale in comune: la riproduzione dell’attimo, nella sua complessità e velocità, nella sua particolarità ed unicità. #laRinascentePeople ha voluto catturare tutto questo attraverso due arti uniche rendendo protagonista un luogo, La Rinascente, che ogni giorno prende vita grazie alle anime che la frequentano, e lo fa attraverso i loro volti, selezionati in un “Street Casting Fashion Week”. Il risultato è una campagna che presenta uno sguardo sulla città, le persone che la vivono, i caratteri che animano La Rinascente. Perché La Rinascente ha una storia che è un pò quella di tutti. Nati dall’idea dei fratelli Luigi e Ferdinando Bocconi nel 1865, i grandi magazzini ebbero immediato successo, tanto che già nel 1877 l’attività fu ingrandita e trasferita nella storica sede di Piazza Duomo. E’ il primo esempio di grandi magazzini all’italiana che nel corso degli anni si trasformano e mutano, al passo con il cambiamento dei tempi, delle abitudini, delle persone puntando sull’eleganza dei magazzini, la qualità della merce e la “democraticità” del mercato essendo accessibili non solo alle classi alte ma anche a quelle medio-basse. Il nome d’autore è opera dell’estro di Gabriele D’Annunzio che la rinomina “la Rinascente” nel 1917, quando fu ricostruita in seguito ad un incendio che la distrusse completamente. Da quell’angolo di Piazza Duomo, e man mano nelle principali città italiane, La Rinascente ha assistito al miracolo italiano diventando il luogo in cui si materializzavano i sogni (e i nuovi bi-sogni) degli italiani, dal frigo agli elettrodomestici, dall’abbigliamento alla cancelleria. E’ sempre stato un grande ritrovo per gli artisti, ecco perché la campagna Spring/Summer 2016 è perfettamente in linea con lo spirito della compagnia. Traspare un’idea di moda fatta di vita, come un paio di scarpe di cuoio consunte, e ricercata non per il lusso e l’eleganza ma per sé stessi. Le foto di Scott Schumann riprendono le persone in modo naturale e reale, nella loro unica diversità, e poi diventano degli acquerelli grazie alla mano di Jungwoo Kasiq che li plasma assecondando e gestendo l’imprevedibilità dell’acqua di spargersi e formare macchie. Il risultato è un lavoro d’arte, di moda, di vita.
Lifestyle15 marzo 2016 Il corpo come mezzo d’espressione contemporanea Il coreografo Virgilio Sieni ha raccontato la sua esperienza al Museo MAXXI di Roma